BENEFICI DEL CAMMINARE

 

991399311d800d474704f96cef40f547.jpg

Il benessere che deriva da una sana passeggiata (walking, per chi mastica inglese) è oramai documentato anche scientificamente. Negli ultimi anni, svariati studi hanno dimostrato gli effetti benefici del cammino sul sistema cardio-respiratorio e muscolo-scheletrico. Ricordo che il cammino è un efficiente “brucia grasso”: camminare attiva il meccanismo aerobico, così igrassi

 vengono mobilizzati e trasportati, attraverso il sangue, ai muscoli (in particolare quelli degli arti inferiori) che li utilizzeranno come fonte energetica.

 

I muscoli coinvolti durante il cammino a piedi sono caratterizzati da notevoli dimensioni (es. i polpacci e i quadricipiti femorali) e, rispetto ai muscoli più piccoli, hanno bisogno di maggiore energia per la loro contrazione. Così il cammino, anche se è una semplice forma di locomozione, determina un rilevante consumo di calorie. Tra i muscoli coinvolti troviamo anche i glutei: questi muscoli si attivano quando uno dei due arti inferiori tocca il suolo attraverso il piede e, arretrando (si estende sul bacino), spinge il corpo in avanti. Provate per credere: mentre camminate, ponete le vostre mani sui glutei quando la gamba va indietro, ne avvertirete la contrazione!

La coordinazione dei muscoli degli arti inferiori coinvolti nel walking, sia quelli posteriori che anteriori, fa dell’intero processo della deambulazione un movimento fluido e continuo.

 

Classificherei il cammino in due forme: quello “sistematico” e quello “shopping”. Nel walking sistematico si tiene conto di parametri quali durata e intensità: l’esercizio deve essere protratto nel tempo (almeno 30 minuti), continuo (senza pause) ed effettuato “a passo svelto”. Nella passeggiata tipo “shopping”, la durata e la velocità della deambulazione sono dettate dalla casualità: ad esempio, quando si passeggia in un parco commerciale, dove sono frequenti le soste alle vetrine e ai bar! I benefici descritti prima si manifestano solo durante il walking sistematico, ma sicuramente una passeggiata “soft”  è meglio di niente!

Torna indietro

    TORNA HOMEPAGE